martedì 19 marzo 2013

10 CONSIGLI PER ELIMINARE LO STRESS QUOTIDIANO_CLICCA SOPRA LA FOTO E LEGGI !!!_


Al lavoro

1) Fai spazio sulla scrivania: non lasciarti sommergere dalle pratiche. Metti un po’ d’ordine, fai una cernita e conserva solo lo stretto necessario. Decora la tua scrivania con degli oggetti personali, come delle foto o una pianta, che ti permetteranno di delimitare il tuo spazio e di distrarti per qualche minuto.

2) Cambia aria: durante la pausa pranzo esci e cammina un po’. In questo modo potrai rinfrescarti le idee e rilassare i muscoli, indolenziti a causa dell’immobilità a cui sei obbligata in ufficio. L’ideale sarebbe camminare almeno mezz’ora dopo aver pranzato o fare degli esercizi che ti aiutino anche rassodarle.
3) Concentrati sulla respirazione: concentrarsi sulla propria respirazione per qualche minuto fa davvero bene. Chiudi gli occhi e cerca di immaginare l’aria pura che inspiri e l’aria negativa che espelli espirando (trattieni la respirazione per 10 minuti). Questo esercizio ti permetterà di dimenticare ciò che ti circonda e di concentrarti su te stessa.

4) Allunga i muscoli: anche se mantieni una posizione corretta, stare seduta ore ed ore davanti al computer è stancante per il tuo corpo. A intervalli regolari tendi le braccia davanti a te o verso l’alto e stiracchiati. Se hai la fortuna di avere un ufficio tutto per te, fai qualche esercizio di stretching. Non dimenticare di riposare gli occhi fissando spesso un punto lontano.

5) Sbadiglia: fallo discretamente, per non dare l’impressione che ti stai annoiando a morte. Sbadigliare permette di rilassare i muscoli del viso e di ossigenare il cervello. Per forzarti a sbadigliare apri bene la bocca, inspira profondamente, tira la lingua e se serve fai qualche smorfia!

A casa

6) Ritagliati un momento per te stessa: concediti un momento di relax almeno una volta a settimana. Bagno caldo agli oli essenziali, maschera di bellezza, crema idratante come se fossi in una spa. Occupati di te stessa e del tuo corpo.
7) Fai sport: l’attività fisica è un ottimo metodo per rilassarsi totalmente. Una sessione di sport intenso seguita da qualche esercizio di stretching aiutano il corpo a eliminare le tensioni: i muscoli contratti durante lo sforzo si distendono e una sensazione di relax invade il corpo e lo spirito.

8) Fai yoga: effettuare dei movimenti lenti e dolci, concentrarsi sul proprio modo di muoversi nello spazio circostante, migliorare la propria flessibilità: lo yoga è l’attività zen per eccellenza. Per circa un’ora hai l’impressione di trovarti in una bolla impermeabile a tutte le tensioni negative.

9) Fatti fare un massaggio: in un istituto specializzato o a casa tua. Chiedi a qualcuno di concederti un po’ di tempo per farti un massaggio oppure massaggiati da sola: la nuca, le spalle, il cuoio capelluto, le tempie, la pianta dei piedi. Per rilassarti ancora di più, perché non usare un olio da massaggio?

(Fonte al femminile.com)

_COME ELIMINARE LE MANIGLIE DELL'AMORE SENZA LA CHIRURGIA ESTETICA_ CLICCA SOPRA LA FOTO_

Le maniglie dell’amore sono accumuli di grasso nella zona dei fianchi, se questo risulta essere eccessivo ci ritroveremo dei fianchi abbastanza sporgenti.
Togliere questo difetto estetico è abbastanza impegnativo, non per nulla in molti si rivolgono ad un chirurgo estetico, per far prima e subito, tuttavia i costi sono alti, e non dimentichiamoci che facciamo comunque un’operazione.
Per migliorare il nostro aspetto senza utilizzare la chirurgia estetica basta seguire alcuni consigli, ed avere forza di volontà.
Per eliminare le maniglie dell’amore bisogna seguire questi consigli.
• Seguire una dieta bilanciata, magari prescritta da un dietologo, che saprà di certo consigliarvi, in base alle vostre caratteristiche genetiche, cosa è meglio per voi mangiare per poter dimagrire nei punti giusti.
• Fare attività fisica, se non volete andare in palestra basta una semplice cyclette in cui fare 30 minuti per 5 giorni a settimana, in alternativa, ancora meglio, una bella corsetta in strada, e non dimentichiamoci di eseguire degli esercizi anaerobici mirati ai fianchi.
• Bere almeno 2 litri di acqua al giorno, questo eviterà la ritenzione dei liquidi e permetterà una più facile eliminazione del grasso.
Seguendo questi consigli, e con una buona dose di forza di volontà, i risultati non tarderanno ad arrivare.

_POLPETTE DI MELANZANE_PER LA RICETTA CLICCA SOPRA LA FOTO_



Le polpette di melanzana con cuore di scamorza sono dei gustosi stuzzichini che renderanno più appetitosi i vostri buffet e le vostre serate con gli amici. Questa variante delle buonissime polpette di melanzana è arricchita da un filante cuore di scamorza che le rende invitanti e molto saporite.Le polpette possono essere fritte o cotte al forno per una preparazione più light.Ingredienti per 14 polpettine da 35 gr l'una
Aglio
1 spicchio
Melanzane
600 gr
Pane
raffermo (mollica) 100 gr
Pecorino
grattugiato 100 gr
Pepe
macinato q.b.
Prezzemolo
tritato 2 cucchiaio
Sale
q.b.
Scamorza (provola)
affumicata 30 gr
Uova
medie due
Per preparare le polpette di melanzane, se di stagione,  vi consigliamo di utilizzare le melanzane viola, ovvero quelle tonde. perchè hanno un sapore più dolce e meno semi all'interno.  Togliete il picciolo, sbucciate le melanzane (1) e tagliatele a cubetti (2); nel frattempo mettete a bollire dell’acqua salata in una pentola,  e quando l'acqua avrà raggiunto il bollore versateci i cubetti di melanzane (3)e lasciateli scottare per 4-5 minuti (4).  Scolateli bene mettendoli in un colino (5); per far fuoriuscire tutta l’acqua in eccesso vi consigliamo di mettere al di sopra dei cubetti un piatto con un peso sopra (6), oppure potreste strizzare le melanzane disponendole all'interno di un canovaccio di lino pulito.Mettete le melanzane ben strizzate in un mixer e frullatele per ridurle in purea (7). Quindi trasferite la purea in una ciotola , aggiungete le uova (8), il pecorino grattugiato (9), la mollica di pane raffermo sbriciolata (10), il prezzemolo e aggiustate di sale (11). Amalgamate bene gli ingredienti. Quindi tagliate la scamorza affumicata a cubetti.prelevate una parte di impasto (circa 35 gr) e inserite all'interno del composto un cubetto di scamorza; richiudete le polpettine  dandogli forma tondeggiante (13). Passate le polpettine ottenute nel pane grattugiato (14). Quindi friggetele in olio bollente rigirandole fino a che non diventeranno dorate (15). Mettete a scolare le polpettine su un foglio di carta assorbente e servitele calde.Consiglio:

Per una cottura più leggera delle polpette di melanzane, potete infornarle in forno già caldo a 180-200° su di una teglia foderata di carta forno fino a che non saranno dorate.(Fonte Giallo Zafferano)




_TORTA TIRAMISU'_PER LA RICETTA CLICCA SOPRA LA FOTO_

Ingredienti (teglia dal diametro di 24 cm):
- PAN DI SPAGNA AL CIOCCOLATO:
150 gr di burro;
180 gr di cioccolato fondente;

150 gr di farina;
un pzzico di sale;
6 uova;
1 bustina di vanillina;
1 bustina di lievito
- CREMA AL MASCARPONE:
350 gr di mascarpone;
4 uova (3 tuorli e 2 chiare);

100 gr zucchero (circa 4 cucchiai);
- 1 bicchiere di caffè, 
cioccolato a pezzi grattugiato e savoiardi per guarnire
Procedimento:
Prepariamo il pan di spagna al cioccolato: Innanzitutto facciamo sciogliere il cioccolato a bagnomaria.
Nel frattempo montiamo il burro con 80 g di zucchero, aggiungiamo quindi i tuorli e sbattiamo il tutto con le fruste. Sempre continuando a mescolare aggiungiamo piano piano il cioccolato fuso e la farina setacciata fino a otterete un impasto omogeneo. Montiamo quindi gli albumi a neve con un pizzico di sale e aggiungiamo il restante zucchero e la vanillina continuando a montare per un minuto.

Incorporiamo quindi gli albumi all'impasto un pò per volta fino ad ottenere impasto omogeneo e uniforme, ed infine aggiungiamo il lievito.
Versiamo il composto nella teglia imburrata ed infarinata e livelliamolo per bene, facendo attenzione soprattutto ai bordi.
Inforniamo il dolce a 170° per circa 50 minuti (prova stecchino sempre valida!!!)
Appena tolto dal forno facciamo intiepidire la torta nella tortiera per 5 minuti, poi facciamolo raffreddare su una gratella.
Nel frattempo prepariamo la crema al mascarpone: Dividiamo il bianco dal rosso dell'uovo e li mettiamo in due ciotole distinte. Uniamo ai rossi lo zucchero e mescoliamo bene con le fruste elettriche finchè il composto non diventa chiaro e spumoso. Aggiungiamo quindi il mascarpone e continuiamo a mescolare il tutto.

Montiamo a neve i bianchi dell'uovo e li uniamo al precedente composto continuando a mescolare con un cucchiaio dal basso verso l'alto.
A questo punto tagliamo il pan di spagna al cioccolato in tre dischi della medemisa altezza e bagniamo ciascun disco con il caffè caldo non zuccherato. Sistemiamo il primo disco al centro del vassoio , una volta bagnato con il caffè, vi spalmiamo sopra la crema al mascarpone livellandola bene. Vi posizioniamo sopra il secondo disco e ricopriamo anche questo con la crema livellandola bene. Infine completiamo con l'ultimo disco di pan di spagna e  splamiamo sulla superficie e sui bordi la crema al mascarpone rimasta. Cospargiamo tutta la superficie con del  cioccolato fondente grattugiato.
Infine tagliamo a metà i savoiardi e posizioniamoli intorno alla torta con la parte tagliata in basso.

_BISCOTTI RIPIENI DI NUTELLA_PER LA RICETTA CLICCA SOPRA LA FOTO_

Ingredienti:

Per la pasta frolla:

400 g. di farina

120 g. di zucchero

100 g. di burro

la scorza grattugiata di un limone

3 tuorli

1 uovo intero

1 bustina di lievito vanigliato

 Per il ripieno e la decorazione:

Nutella q.b.

zucchero a velo

 Preparazione:

Fate la pasta frolla, mescolando la farina con lo zucchero, la scorza di limone e il lievito.  Mettetela a fontana,e al centro cominciate ad intridere il burro a pezzetti con le dita,in modo che assorba la farina. Aggiungete le uova e impastate velocemente. Stendete la pasta in una sfoglia spessa 3mm. e tagliate dei cerchi con il bicchiere. Al centro di ogni cerchio, ponete mezzo cucchiaio di Nutella, quindi chiudete con gli altri cerchi.

Distribuite i biscotti sulla placca del forno, foderata di carta da forno.

Cuocete in forno preriscaldato a 180° per 10 minuti. Sfornate e lasciate raffreddare. Infine, spolverate con lo zucchero a velo.

_TORTA SALATA CON ZUCCHINE,PATATE E MOZZARELLA_PER LA RICETTA CLICCA LA FOTO_

La torta è di semplicissima realizzazione perchè parte da una base di pasta brisèe pronta (ma potete chiaramente prepararla in casa), il mio segreto per non lasciare la base cruda è cospargere di pan grattato che asciuga e isola la pasta dal condimento umidiccio.Torta salata patate, zucchine e mozzarella


Ingredienti:

1 rotolo di pasta brisèe (o pasta sfoglia)

2 mozzarelle

1 zucchina

2 patate medie

1 uovo

Un pochino di latte

Pan grattato

Formaggio grattugiato

Vari (olio, aromi)



Procedimento:

1) Lessare le patate in acqua bollente, farle leggermente intiepidire per poter togliere la buccia. Tagliarle a spicchi piccoli, condirli con olio, sale e rosmarino.

2) Lavare e spuntare una zucchina. Con l'aiuto di una mandolina tagliarla a rondelle sottilissime. Farle saltare in padella insieme ad un pò d'olio e 1 spicchio d'aglio (che poi si va a rimuovere), insaporire con sale, noce moscata e peperoncino. Farle cucinare con 1 mestolo d'acqua e un coperchio per 10 minuti.

3) Tostare un pò di pan grattato in un padellino

4) Adagiare un rotolo di pasta brisè su una teglia oliata e sistemare i bordi (stavolta li ho lasciati un pò bassi per avvicinarmi al risultato della pizza)

5) Cospargere di pan grattato

6) Mettere in forno, caldo, a 180° per 10-12 minuti

7) Unire le patate e le zucchine, amalgamare il formaggio grattugiato, altro sale, 1 uovo sbattuto, un pochino di latte, le mozzarelle tagliate a cubetti

8) Tirar fuori la teglia dal forno e appianare il condimento

9) Di nuovo in forno a 180° per altri 25 minuti in funzione classica e 8-10 minuti in funzione grill per far gratinare e rassodare la torta.

_TORTA RIPIENA DI NUTELLA E MASCARPONE_PER LA RICETTA CLICCA SOPRA LA FOTO_

Ingredienti: 4 uova intere, 250 gr. di zucchero, 350 gr. di farina, 1/2 bicchiere di latte, 1 bustina di lievito per dolci.

Per la farcitura: 200 gr. di mascarpone, 3 cucchiai di Nutella.
Preparazione della torta
Sbattete bene le uova con lo zucchero (per almeno 10 minuti), dopo di che unite il latte e la farina settacciata con il lievito. A parte amalgamate il mascarpone con la Nutella. Prendete uno stampo in silicone ed adagiateci metà del composto, sistemate la farcitura di mascarpone e Nutella e ricoprite con il restante composto.

Cuocete in forno caldo a 180° per 30/40 minuti..circa
(Fonte:IL blog di cosa cucino)

lunedì 18 marzo 2013

Cannelloni in piedi gratinati_PER LA RICETTA CLICCA SOPRA LA FOTO_

  • Portata: Primo
  • Tempo: minuti
  • Difficolta': Facile
  • Cottura: Forno Tradizionale
  • Fonte: Cucina No Problem
  • Ingredienti
  • qb Noce Moscata qb Olio Di Oliva Extravergine1.5 dl Panna Fresca70 g Parmigiano qb Pepe500 g Ricotta Vaccina qb Sale250 g Erbetta30 g Burro250 g Cannelloni Secchi
  • Preparazione
  • 250 g di cannelloni di pasta secca
    500 g di ricotta
    250 g di bietoline o erbette
    1,5 dl di panna fresca
    70 g di parmigiano reggiano grattugiato
    30 g di burro
    noce moscata
    olio extravergine di oliva
    sale e pepe
    1 Prepara le bietoline. Pulisci le erbette o bietoline, eliminando le parti piu dure delle coste, lavale, sgocciolale, trasferiscile in una padella antiaderente, condiscile con 1 pizzico di sale, copri la padella con il coperchio e prosegui la cottura per 3-4 minuti a fuoco medio, finche le erbette risulteranno appassite. Togli il coperchio e cuoci,finche tutto il liquido sara evaporato. Trita finemente le erbette, uniscile alla ricotta in una ciotola, regola di sale e pepe e mescola accuratamente.
    2 Lessa la pasta. Cuoci la pasta in una pentola con abbondante acqua bollente salata, cui avrai aggiunto 1 cucchiaio di olio per il tempo indicato sulla confezione. Scola i cannelloni al dente e passali immediatamente sotto un getto di acqua fredda corrente; poi tagliali a meta. Trasferisci il composto di ricotta e bietoline in una tasca da pasticciere, farcisci i mezzi cannelloni e sistemali in piedi nella pirofila imburrata.
    3 Completa e servi. Trasferisci la panna in una ciotola, unisci il parmigiano reggiano, sale, pepe e noce moscata, mescola bene, fino a ottenere una crema omogenea e distribuiscila sui cannelloni. Cuoci in forno gia caldo a 180 ?C per circa 10 minuti, poi alza la temperatura a 250 ?C e fai gratinare per circa 10 minuti, finche la superficie sara ben dorata.

ECCO IL SEGRETO PER DORMIRE BENE_CLICCA LA FOTO E LEGGI_


La tensione nervosa dovuta a un esame, a un colloquio di lavoro o altro non ci fa dormire bene? Insonnia, ansia, depressione, disturbo affettivo stagionale, problemi di memoria, sono spesso espressione di un’anomalia del ritmo circadiano.
Tale ritmo si armonizza con il ciclo giornaliero scandito dall’alternanza luce-buio e regola e sincronizza la produzione di melatonina. La melatonina viene definita il direttore d’orchestra del nostro orologio biologico svolgendo un ruolo estremamente importante nella regolazione delle ore di sonno.
Come dormire bene con tisane e bagni.Per sfruttare al meglio le ore notturne e ovviare a questi disagi, esistono dei rimedi naturali.
In natura ci sono diversi tipi di piante con effetto sedativo, calmante e ipno-inducente: se vengono assunte sotto forma di tisane, ci aiutano a dormire bene. Si tratta di rimedi naturali pertanto privi di severe controindicazioni.
Le tisane con proprietà sedative, che vi aiuteranno a dormire bene, sono quelle a base di:
  • melissa
  • tiglio
  • biancospino
  • passiflora
  • papavero
  • asperula
  • meliloto
  • escolzia
    Le tisane vanno assunte dopo aver cenato ma almeno 2 ore prima di andare a letto.
    Per dormire bene ed eliminare la stanchezza muscolare è consigliabile un trattamento idroterapico ai piedi a base di camomilla (due bustine di camomilla in un litro d’acqua calda), nell’acqua si potranno aggiungere due gocce di olio essenziale di bregamotto e due di olio di lavanda.
    Un altro rimedio naturale per dormire bene:
    un bagno alle erbe e spezie può rivelarsi un’ottima soluzione. Preparare una grossa pentola sul fuoco, con tanta acqua, poi aggiungere tre bustine, una di menta, una di camomilla e una di zenzero.
    Come dormire bene con l’alimentazione.Per dormire bene bisogna anche evitare alla sera una alimentazione a base di carboidrati che tendono a livello dell’ippocampo a inibire il rilascio di serotonina che può essere utile per conciliare il sonno. Sono da preferire cibi leggeri e cucinati in modo semplice. Esistono degli alimenti che hanno la capacità di indurre il sonno, perché contengono triptofano: si trova nelle uova, nel pesce, nel latte, nello yogurt, nei legumi e nella frutta secca. Vanno bene frutta, verdura e yogurt che contengono potassio, un minerale che regola la contrattilità muscolare e cardiaca. Una sua carenza può essere causa di insonnia.
    Eliminare gli alcolici e bevande eccitanti quali tè, caffè ed energy drink ricchi di caffeina.
    Come dormire bene, le buone abitudini.
    A letto sempre alla stessa ora: l’ideale è intorno alle 22.30 orario che asseconda il normale ritmo di alternanza luce-buio, inoltre, a tale ora la temperatura del corpo si abbassa.
    Evitare il fumo perché come il caffè, risulta essere un eccitante.
    Non dormire con la tv accesa, oltre a sprecare energia elettrica, le immagini che scorrono in fretta stimolano la retina che è direttamente collegata all’ipotalamo la zona del cervello che regola il ritmo sonno veglia.
    Non dormire con la tv accesa, oltre a sprecare energia elettrica, le immagini che scorrono in fretta stimolano la retina che è direttamente collegata all’ipotalamo la zona del cervello che regola il ritmo sonno veglia.
    Usare tecniche di rilassamento: chiudere gli occhi, respirare profondamente e visualizzare mentalmente un’immagine capace di tranquillizzarci come il mare al tramonto, un bosco, un prato fiorito… In alternativa, per dormire bene si può massaggiare l’addome con qualche goccia di olio di chiodi di garofano sciolto in olio di mandorle dolci, con movimenti in senso antiorario.
    Lo sapevate che dormire bene fa dimagrire? Anche se sarebbe più corretto dire che l’insonnia è collegata all’obesità.
    Chi dorme poco e male ha più probabilità di ingrassare. Durante il sonno profondo viene rilasciato un ormone, la leptina, che provoca la sensazione di sazietà. Al risveglio la sensazione di fame viene avvertita in modo normale.
    Quando non si riesce a dormire e perdura la veglia, viene rilasciato un altro ormone, la grelina, questo ormone fa aumentare l’appetito, pertanto il soggetto sarà più portato a ingerire cibo.
    Photo Credits | healthbyhypnosis.com

TUTTI I SEGRETI SU COME SNELLIRE LE COSCE_CLICCA SOPRA LA FOTO)

Se siete di quelle che quest’estate hanno rinunciato ad esibire shorts e minigonne per un eccesso di grasso sulle cosce allora siete nel posto giusto perché grazie ai nostri consigli scoprirete come dimagrire le cosce, in modo da esser pronte per la prossima stagione estiva.
Purtroppo dimagrire le cosce è un obiettivo che possiamo raggiungere solo con impegno e costanza in quanto non esistono metodi miracolosi che possano aiutarci a farlo velocemente a meno che non ricorriamo a trattamenti di medicina estetica contro la cellulite come ad esempio la cavitazione che pare riduca il giro coscia di 1-2 centimetri già dalla prima seduta.
Ciò che dobbiamo capire è che pur dimagrendo le cosce velocemente, dovremmo comunque imparare ad avere un corretto stile di vita altrimenti ci ritroveremmo dopo poche settimane punto e da capo.
Alla base di tutto, come sempre, ci sono l’alimentazione e l’attività fisica che giocano un ruolo primario per dimagrire le cosce, ma anche qualche massaggio mirato può completare “il programma”.
Dimagrire le cosce con l’alimentazione giusta
La prima cosa da fare è correggere le nostre abitudini alimentari con una dieta equilibrata, che non implica necessariamente mangiare poco, piuttosto mangiare in modo sano. La prima cosa da fare è riattivare il metabolismo, difatti se quest’ultimo è lento rischiamo di non riuscire a dimagrire persino facendo la fame. Per riattivare il metabolismo è necessario mangiare poco ma spesso e dunque aumentare i pasti da tre a cinque. Ciò vuol dire che a metà mattina e a metà pomeriggio è opportuno consumare uno spuntino, a base di frutta, yogurt o verdure. Stabilito ciò dobbiamo assolutamente eliminare cibi grassi, dolci, e frittura. Il grasso alle cosce è spesso dovuto alla ritenzione idrica, perciò è necessario ridurre al minimo la quantità di sale che mettiamo nei nostri cibi e bere molta acqua abbinata magari a qualche tisana drenante.
L’ideale per scegliere un corretto regime alimentare resta comunque consultare un nutrizionista che possa consigliarci una giusta dieta, mirata ad imparare a mangiare in modo sano eliminando tutto ciò che ci fa male e che di conseguenza influisce sull’accumulo di grasso sulle cosce.
Dimagrire le cosce con l’attività fisicaCome suddetto il secondo punto essenziale per dimagrire le cosce è l’attività fisica. Questa si divide in due tipologie ovvero l’attività aerobica che ci serve a bruciare calorie, e quella che è mirata alle gambe. La prima tipologia è fondamentale per bruciare i grassi su tutto il corpo e include tutti i tipi di sport aerobici come la corsa, lo spinning, lo step, il nuovissimo zumba etc.
Per quanto riguarda gli esercizi mirati, i principali sono lo squat, gli affondi e quelli per interno ed esterno coscia.
L’attività fisica deve essere costante e ripetuta almeno 3-4 volte a settimana.
Dimagrire le cosce con i massaggi
Infine se vogliamo un altro aiuto per dimagrire le cosce possiamo sottoporci a massaggi linfodrenanti che, riattivando la circolazione linfatica, ci aiutano a smaltire le tossine e dunque ridurre ritenzione idrica e di conseguenza la cellulite, nemica numero uno delle nostre cosce.
Insomma come dice il detto “Chi bella vuole apparire un po’ deve soffrire” e dunque armiamoci di pazienza e forza di volontà è iniziamo il nostro programma per dimagrire le cosce.

TIRAMISU' ALLE FRAGOLE_PER LEGGERE LA RICETTA CLICCA SOPRA LA FOTO_

Un dolce delizioso….il tiramisù alle fragole! io sono amante del cioccolato ma questo tiramisù è veramente buono!! l’ho assaggiato qualche sera fà  da Pompi e devo dire la verità  ero molto diffidente, anche perchè per me il tiramisù è solo quello classico al cacao, cioccolato e caffè, quindi non ero molto sicura…..poi l’ho assaggiato e devo dire che è una valida e buona alternativa a quello classico!!! Provare per credere!

Occorrente per 8 persone

Tempo di preparazione: 1 ora + raffreddamento

INGREDIENTI:
•400 g di savoiardi
 •500 g di mascarpone (potete anche usare metà  mascarpone e metà  ricotta, verrà  più leggero e un pochino meno calorico!!)
 •4 uova
 •200 g di zucchero
 •600 g di fragole
 •5 dl di acqua
 •scorza di 2 limoni
 •cognac

PREPARAZIONE:
Iniziamo con le fragole, quindi laviamole e mettiamone 2/3 nel frullatore; una volta frullate mettetele in un pentolino con 100 g di zucchero e l’acqua e fate cuocere sul fuoco (mi raccomando a fiamma bassa!) per circa 30-35 minuti; appena fatto aggiungete un pochino di cognac e lasciate sul fuoco un altro quarto d’ora, poi fate raffreddare.

Ora preparate la crema: prendete i tuorli, lo zucchero, la scorza dei limoni e il mascarpone e montate tutto insieme con la frusta; a parte montate a neve gli albumi e poi incorporateli al primo composto mescolando per bene.



Nel frattempo prendete le fragole avanzate e tagliatele a fettine e mettetele da una parte. Nel frattempo bagnate i savoiardi con il primo composto che avete preparato (quello con le fragole frullate!) e iniziate a disporli sulla base della pirofila; una volta fatto ricopriteli con la crema (fate più strati a seconda del quantità di impasto che avete) ed infine guranite con le fettine di fragole.

Mettete il tiramisù in frigo e lasciatelo raffreddare per almeno 3 ore. Una volta freddo servite a tavola!!

Buon appetito!!

CLICCA SOPRA LA FOTO SE VUOI SAPERE COME ELIMINARE LA PUZZA E LE MACCHIE DI SUDORE DAI TESSUTI_


 SE GLI INDUMENTI PRESENTANO DELLE MACCHIE DI SUDORE,OPPURE DEL CATTIVO ODORE,BASTA VERSARE SULLA ZONA DELL'ACETO BIANCO PURO E POI LAVARE L'INDUMENTO IN LAVATRICE CON NORMALE DETERSIVO.SE IL CATTIVO ODORE E' MOLTO FORTE IMMERGETE IL TESSUTO IN UNA BACINELLA CON ACQUA,DUE CUCCHIAI DI SALE GROSSO E ACETO(UN BICCHIERE D'ACETO PER DUE LITRI D'ACQUA CALDA)STROFINARE UN LIMONE,TAGLIATO A META' SULLA MACCHIA E LASCIARE LI PER TRENTA MINUTI,E POI BASTA LAVARE IN LAVATRICE.  L'ACETO COMBATTE LA MACCHIA E NEUTRALIZZA GLI ODORI.QUESTA SOLUZIONE PUO' ESSERE USATA CON BIANCHI E COLORATI :))

COME FARE LA COLOMBA A CASA_PER LA RICETTA CLICCA SOPRA LA FOTO_

La difficoltà di preparazione della colomba pasquale stà nella sua lavorazione, che è piuttosto lunga e laboriosa; l’importante è non avere fretta per dar modo all’impasto la giusta lievitazione.
 Impastate 100 gr di farina tipo 00 con poco latte e il lievito di birra, facendo riposare l’impasto al caldo per 30 minuti coperto con un panno.
  Secondo impasto:
 Aggiungete all’impasto gli altri 100 grammi di farina 00 con il restante latte, eventualmente diluendolo con poca acqua tiepida fino a raggiungere un impasto morbido che lascerete riposare e lievitare altri 30 minuti coperto e al caldo.
 Terzo impasto:
 Unite ora 150 grammi di farina Manitoba, 60 grammi di zucchero ed incorporate lentamente 80 grammi di burro, formando una pasta uniforme ed elastica che lascerete riposare per 2 ore circa, sempre coperta e sempre al caldo.
 Quarto impasto:
 All’impasto lievitato, unite ora uno alla volta tutti gli ingredienti rimasti , iniziando dai 150 gr di farina Manitoba, i 170 gr di burro, impastando fino a che il burro non sarà completamente assorbito.
 Aggiungete un pizzico di sale, i 60 grammi di zucchero rimasti, la vanillina, la buccia degli agrumi, il miele e, una ad una, le uova cominciando dai tuorli; amalgamate bene tutti gli ingredienti aggiustando eventualmente con qualche cucchiata di farina se l’impasto risultasse troppo appiccicoso.
 Per ultimo aggiungete i canditi, e riponete anche in questo caso l’impasto a lievitare per 8 ore circa sempre al caldo e sempre coperto.
 Quinto impasto:
 Lavorate un ultima volta l’impasto per fargli perdere il gonfiore e riponetelo nello stampo di cartoncino a forma di colomba che potete tranquillamente trovare in tutti i supermercati, e lasciatelo lievitare per altre 6 ore.

Nel frattempo preparate la glassa con la quale andrete a ricoprire la colomba poco prima di infornarla.
 Macinate le mandorle pelate fino ad ottenere una farina, che unirete allo zucchero a velo vanigliato e all’albume delle 3 uova che non avete usato nell’impasto della colomba; mescolate il tutto fino ad ottenere una glassa non troppo fluida che altrimenti colerebbe ai lati.


Ricoprite con questa glassa la colomba e per ultimo cospargetela con lo zucchero in granelle e le mandorle non pelate.
 Infornate la colomba in forno già caldo a 200°, e poi dopo i primi 10 minuti abbassate la temperatura a 180°, cuocendo per altri 30 minuti circa, coprendola con un foglio di carta da forno per proteggere la glassatura. Una volta raffreddata, cospargete la colomba con zucchero a velo.

Ingredienti per l’impasto
 Arance candita 120 gr
 Arance la buccia grattugiata di 1
 Burro 250 gr
 Cedro candito 50 gr
 Farina bianca “00″ 200 gr
 Farina manitoba o americana 300 gr
 Latte 100 gr
 Lievito di birra 25 gr
 Limoni la buccia grattugiata di 1
 Miele un cucchiaio
 Uova 3 intere + 3 tuorli
 Vanillina 1 bustina
 Zucchero 180 gr

Le origini di questo dolce:
 Le sue origini vanno ricercate verso la metà del VI secolo quando, durante l’assedio di Pavia da parte di Re Alboino, lo stesso si vide offrire un dolce a forma di colomba in segno di pace

PACCHERI AI FRUTTI DI MARE_PER LA RICETTA CLICCA SOPRA LA FOTO_

Gli schiaffoni (o paccheri) ai frutti di mare sono uno di quei piatti che uniscono la semplicità nella preparazione ad un risultato di grande effetto.

La bontà del pesce, insieme alla particolarità del formato di pasta, rendono questo piatto adatto anche alle occasioni più importanti come potrebbe essere un cenone o un pranzo di Natale.

Gli schiaffoni sono sicuramente un piatto nutriente e sfizioso che conquisterà i vostri ospiti grazie alla sua originalità.Ingredienti:
Aglio
3 spicchi
Calamari
500 gr
Cozze
1 kg
Gamberi e Gamberetti
300 gr
Olio
1/2 bicchiere
Pasta
schiaffoni (o paccheri) 500 gr
Peperoncino
piccante fresco 1 (oppure in polvere a piacere)
Pomodori
ciliegino 100 gr
Prezzemolo
tritato 2 cucchiai
Sale
q.b.
Vongole
1 kg
Iniziate con la pulizia del pesce. Spazzolate con cura le cozze sotto l’acqua ed eliminate le eventuali barbette (chiamate bisso), quindi lavatele e mettetele da parte. Scegliete le vongole, scartando quelle rotte, e sciaquatele bene sotto l'acqua corrente. Spellate, eviscerate e lavate i calamari sotto l’acqua corrente, asciugateli e tagliateli ad anelli, quindi lavate ed asciugate anche le code di gambero che devono essere private della corazza.Mettete le vongole in una pentola sul fuoco a fiamma viva (1). Mettete un altro tegame sul fuoco con le cozze del prezzemolo spezzettato con le mani, due spicchi di aglio interi e un peperoncino fresco tritato (2). Fate dischiudere  vongole e cozze  (3) coprendo la pentola con un coperchio , poi spegnete  il fuoco e, una ad una, eliminate il guscio ed estraete il mollusco che metterete da parte. Procedete un questo modo tenendo però da parte una decina di vongole e di cozze col guscio che vi serviranno per la decorazione finale. Filtrate con un colino a maglie strette il fondo di cottura delle vongole e delle cozze e mettetelo da parte.
Scaldate l’olio rimanente in una padella capiente assieme all'aglio schiacciato (4) ; fate rosolare i calamari per almeno 5 minuti (5), bagnateli poi con il vino bianco e lasciate sfumare (6).
Aggiungete i pomodorini tagliati a pezzetti  (7) e lasciateli ammorbidire, quindi salate, coprite con un coperchio e lasciate cuocere a fiamma bassa per almeno 10 minuti (o fino a quando i calamari saranno teneri). Aggiungete i gambei e ricordatevi di unire, ogni tanto, ai molluschi un mestolino di liquido messo da parte, secondo la necessità (8). Intanto calate gli schiaffoni in acqua bollente  precedentemente salata (9).Prendete i molluschi messi da parte (10) e uniteli al sugo (11) e fate cuocere il tutto per altri 5 minuti,  poi aggiungete infine il prezzemolo tritato.
 Aggiungete in ultimo in casseruola le vongole e le cozze con i gusci (13) e quando gli schiaffoni saranno al dente scolateli e fateli saltare in padella (14-15) insieme al sugo, aggiungendo il liquido delle cozze e delle vongole  messo da parte. Quando il tutto sarà ben amalgamato e il fondo  ormai asciutto,  servite gli schiaffoni decorando i piatti con qualche mollusco provvisto di guscio.Consiglio
Per velocizzare la preparazione degli schiaffoni,  sarà meglio comprare i molluschi già ben puliti, in modo da non dover perdere molto tempo a scrostare le cozze o a pulire gamberi e calamari.
 Altro suggerimento: non mettete troppo peperoncino nella condimento della pasta perché rischiereste di ottenere un piatto troppo piccante , che potrebbe coprire il sapore del pesce.
 Se volete una variante sfiziosa per questo piatto di schiaffoni,  fate scaldare due cucchiai d’olio in un tegame ,fate imbiondire l’aglio tritato finemente e aggiungete quindi il pangrattato ed il peperoncino, mescolando il tutto per bene.
Mettete la pasta nei piatti, o nel piatto da portata, e cospargetela con il pangrattato aromatizzato al peperoncino e aglio e con il prezzemolo tritato.
■ Curiosità
Anche se solitamente il pesce si accompagna con un buon vino bianco, questo piatto è ottimo anche se al suo fianco c’è una salutare spremuta di pompelmo.
( FONTE GIALLO ZAFFERANO)

Le frittelle di Carnevale_Per la ricetta clicca sopra la foto_

Porta a ebollizione 1 dl di latte in una casseruola con 1 dl d'acqua, il burro, 25 g di zucchero, un po' di scorza di limone grattugiata, il bicarbonato e il sale.
Togli il recipiente dal fuoco, unisci 150 g di farina, tutta in una volta, e mescola energicamente; metti di nuovo la casseruola sul fuoco e cuocete l'impasto finché si staccherà dalle pareti.
Trasferiscilo in una ciotola e fallo intiepidire.
Incorpora all'impasto 1 tuorlo e le uova, uno alla volta; lavoralo finché diventa omogeneo.
Metti l'olio a scaldare. Un piccolo trucco: per vedere se è caldo, butta nell'olio una briciola o un pezzetto di pane e controlla che inizi a sfrigolare, a quel punto l'olio è caldo abbastanza.
Friggi l'impasto, prelevandolo poco alla volta con 2 cucchiaini, in abbondante olio caldo. Scola le bignole su carta da cucina e falle raffreddare.
Prepara la crema pasticcera: versa 5 dl di latte in un pentolino. Incidi, in senso verticale, 1 baccello di vaniglia, gratta la polpa interna e uniscila al latte insieme al baccello. Scaldalo fino ad arrivare al limite dell'ebollizione, poi spegni. Intanto, monta 6 tuorli con 150 g di zucchero e 1 pizzico di sale, fino a quando saranno diventati gonfi e spumosi. Incorpora 70 g di farina tutta in una volta, poi mescola per amalgamare bene. Diluisci il composto con il latte caldo e porta a ebollizione a fiamma bassa, mescolando continuamente, per circa 7-8 minuti, finché la crema si addenserà. Falla intiepidire.
A questo punto farcisci le bignole con la crema, usando un sac à poche.
Ricopri le frittelle di zucchero a velo e servi!

RISO ALLA CANTONESE_PER LA RICETTA CLICCA SOPRA LA FOTO_

Ingredienti

Alcune indicazioni

Il riso alla cantonese si fa saltare nel wok. Per i meno esperti il wok è una padella usata tradizionalmente nella cucina cinese di forma semisferica fonda. La sua particolare forma consente di conservare a lungo il calore.
Il riso alla cantonese si prepara con riso basmati, cioè dalla grana lunga.
Volevamo anche segnalarvi il fatto che nella ricetta del riso alla cantonese spesso al prosciutto vengono aggiunti i gamberetti, che vengono fatti saltare insieme a prosciutto e . Ancora più gustoso!

Ricetta e preparazione

Ecco le istruzioni.
  1. Sciacquate il riso sotto l’acqua fredda corrente, poi scolatelo bene e ponetelo a lessare in una pentola contenente acqua salata (oppure cuocetelo al vapore).
    Nel frattempo cuocete i al vapore (o stufateli con un goccio di olio in una pentola, aggiungendo poca acqua calda salata alla volta, fino a cottura avvenuta), e spegnete il fuoco quando saranno ancora di un bel verde intenso e croccanti.
  2. Tritate la cipolla molto finemente (potete servirvi del mixer), e dividetela in due parti. Sbattete le uova in una ciotola assieme al sale e a metà cipolla tritata, poi scaldate due cucchiai di olio nel wok, aggiungete il composto di uova e strapazzatele, facendole cuocere molto bene; trasferitele poi in un piatto e spezzettatele finemente con una forchetta.
  3. Quando il riso sarà al dente, scolatelo bene e fatelo saltare un minuto nel wok assieme a due cucchiai d’olio, all’altra metà della cipolla tritata e la , avendo cura di separare bene i chicchi tra di loro. Ponete nel wok due cucchiai di olio e fatevi saltare il prosciutto a cubetti e i con il sale.
  4. Mischiate gli ingredienti in un unico wok, fateli saltare a fiamma bassa per qualche secondo tutti assieme e servite immediatamente il riso alla cantonese.

Consigli

Servire caldo.

domenica 17 marzo 2013

♪ Sincerita' ♪ Nessuno sa piu' dove caxxo sta' ♫(CLICCA SOPRA LA FOTO!)♫


_10 CONSIGLI PER FLIRT INFALLIBILI_CLICCA SOPRA LA FOTO E LEGGI !!!!

1)Giocare con gli sguardi è il modo più comune per iniziare a flirtare, ma visto che guardarsi negli occhi è un modo forte di comunicare e produce reazioni intense, bisogna saper dosare i tempi. Dopo aver agganciato lo sguardo della persona che si vuole sedurre - sì, anche il partner di sempre, mantenete il contatto - profondo, sensuale - per 3 secondi, poi sorridetevi e guardate da un'altra parte. Sarà sufficiente a suscitare parecchi turbamenti.2)Mistero è una parola fondamentale nel vocabolario della seduzione. Per mantenerlo bisogna resistere alla tentazione di volere e (voler rivelare) tutto e subito, di voler colpire invece di voler attrarre a sé l'oggetto del desiderio. Ad esempio, in un gioco di sguardi, meglio non guardare l'altro con troppa insistenza, o invece di sentirsi desiderato rischierà di pensare che ha la camicia sporca. Più efficace e sensuale invece è guardare con la coda dell'occhio, con il corpo mezzo girato. "Pensate da micine sexy, non da tigri. Non deve conoscere ancora la vostra vera natura..."3)Avere un ottimo senso dell'umorismo può essere utile per sdrammatizzare l'imbarazzo o l'insicurezza, per rompere il ghiaccio e poi... è anche incredibilmente affascinante! Spesso una battuta di spirito può sedurre con irriverenza... Il problema a questo punto potrebbe essere avere la battuta pronta... ed ecco un piccolo trucco: osservate quello che vi circonda e inventate qualcosa di mirabolante, come "Oh cavolo, alla barista sono appena cadute le ciglia finte nella birra di quell'uomo!". E poi ridete insieme: libera endorfine e rivela una buona compatibilità.4)Un altro ostacolo al flirt, spesso dettato dall'insicurezza, è l'imbarazzo, misto alla voglia di conquistare l'altro, che porta a silenzi imbarazzanti e ad avere la sensazione di non sapere bene come far proseguire la conversazione... Per aggirarlo c'è una strategia piuttosto semplice: far parlare lui, facendogli delle domande - preferibilmente non scontate come "Che lavoro fai?" - meglio ancora se suonano come dei complimenti velati o delle intuizioni, ad esempio "Sembri felice! Hai appena avuto una promozione?". In questo modo, oltre a scacciare il nervosismo, mostrerete interesse nei suoi confronti e collezionerete elementi da sfruttare nel corso del flirt.5)Forse le persone un po' cupe e ciniche vi saranno sembrate misteriose e affascinanti. Ma in realtà è tutto il contrario: il potere di seduzione di un bel sorriso è 10 volte maggiore! Quindi scacciate la negatività, che fa perdere interesse, e non lamentatevi o rischierete di trovarvi sole. Invece, parlate delle cose che vi piacciono: sarete automaticamente più luminose e affascinanti...6)Una piccola conversazione spinta può mandare il desiderio alle stelle, preparando un terreno fertile al piacere. Per scatenare questo effetto basta inserire nella conversazione piccole allusioni al sesso, nulla di volgare o forzato. A volte è sufficiente preferire verbi come "eccitare" o "stimolare", o menzionare vagamente il proprio amore per l'arte erotica...7)Da sempre una domanda assilla le donne prima di un appuntamento galante è: "cosa mi metto?" Il trucco per essere seducenti non è indossare questo o quel'altro abito mozzafiato per fare colpo su di lui. Piuttosto, bisognerebbe vestirsi per fare colpo... su sé stesse! A volte basta un velo di rossetto rosso per accendere la lampadine dell'autostima... Così sarete splendide e a vostro agio. Sentirsi bene è una potentissima - e indispensabile - arma di seduzione.8)Mai sottovalutare il potere erotico dell'udito! Se volete eccitarlo ed entrare in contatto con lui in modo più intimo e profondo, non c'è nulla di meglio di sussurrategli qualcosa - qualsiasi cosa - all'orecchio, abbassando il tono della voce, per essere ancora più sexy: sentirà il profumo della vostra pelle, il calore del vostro respiro e la vicinanza delle vostre labbra. Il suo cuore andrà sù di giri!9)Imparare a giocare la carta dell'indifferenza può essere fondamentale nel gioco della seduzione: adottare piccole strategie per lasciar intravedere il proprio corpo o farsi sfuggire un particolare piccante, come se nulla fosse, anzi, quasi sperando di non essere sentite o viste infatti può aggiungere fascino alla personalità, facendogli intuire che oltre a quello che vede c'è molto da scoprire... Via libera quindi a trucchi maliziosi, come lasciar cadere qualcosa per terra, lasciare che la spallina della maglia scenda, o che l'orlo della gonna salga, senza sistemarsi subito, ma dopo qualche secondo, facendo finta di sperare di non essere viste...10)Benché la conversazione verbale sia un'ottima arma di seduzione, sarebbe sbagliato sottovalutare il potere del linguaggio del corpo, che spesso e volentieri è più diretto e colpisce molto più in profondità, con semplici gesti allusivi. Spesso li facciamo inconsciamente, ma qualche gesto compiuto intenzionalmente è ancora più efficace, a patto che non risulti artificioso. Qualche esempio? Sfiorarsi il labbro inferiore con il mignolo e distogliere lo sguardo con aria sognate, per poi lasciar cadere la mano dalla bocca e sorridergli gli farà credere che state facendo dei pensieri erotici, mentre stiracchiarsi come una gatta, mettendo in mostra il seno e le natiche li farà fare a lui, oppure guardate le sue labbra mentre parla immaginando di bacialo: se ne accorgerà.

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_10 FALSI MITI SUL SESSO A CUI DIRE BASTA!_PER SAPERE QUALI SONO CLICCA SOPRA LA FOTO_

Noi donne lo sappiamo fin troppo bene: il sesso non è una pura questione meccanica, così come non lo è l'orgasmo. Entrano in gioco i sentimenti e le emozioni, certo, ma anche i pensieri hanno un certo peso. Ecco perché anche quello che pensiamo e sappiamo riguardo al sesso, influisce sul nostro modo di farlo, sia in positivo che in negativo.
Infatti, pensando al sesso possiamo innescare l'eccitazione, elaborare nuove fantasie erotiche da sperimentare con il partner; conoscendo il sesso - con la pratica, ma anche con la teoria - e informandosi si possono trovare nuovi spunti e apprendere concetti che possono rivoluzionare il proprio modo vivere la sessualità.
Per questo, è importante sbarazzarsi di alcuni concetti "sbagliati", i cossiddetti falsi miti sul sesso, che invece di facilitare il piacere, lo ostacolano.
Secondo il sexpert Americano Corey Silverberg, le principali bugie che ci raccontano e che spesso ci raccontiamo sul sesso, sono 10.
#1 - Il sesso è un istinto legato alla riproduzione - Ok, il sesso è legato alla procreazione e alla sopravvivenza della specie. Ma il piacere non è solo un effetto collaterale per spingere gli esseri umani a riprodursi: "c'è chiaramente una componente genetica nel sesso, ma questo non significa che questa sia la prospettiva più utile o più vera per considerare e vivere la sessualità".
#2 - Il sesso è semplice e naturale: dovremmo sapere come farlo - Svincolandoci dall'idea del sesso come atto alla procreazione, il rapporto sessuale acquista nuove dimensioni: quella del godimento, quella emotiva, quella comunicativa... E anche se istintivamente sappiamo come procreare, non è detto che si sappia istintivamente anche come procurare e ricevere piacere. Come in ogni altro campo, anche nell'eros bisogna applicarsi, sperimentare, sbagliare, imparare.
#3 - Gli uomini vengono da Marte, le donne da Venere - "Questa bugia si traduce in varie forme: le donne vogliono se coccole, gli uomini sesso rude; le donne comunicano attraverso il sesso, gli uomini sono concentrati solo sulle proprie sensazioni; gli uomini vogliono sempre sesso, le donne no... Ma come pensiamo o ci sentiamo riguardo al sesso, e come lo facciamo, è infinitamente più complicato di entrare nella porta giusta di un bagno pubblico". Molto meglio usare l'empatia, piuttosto che gli stereotipi di genere.
#4 - Il sesso è spontaneo - "Spesso ci viene detto che il sesso migliore è quello che semplicemente accade. In realtà, il sesso raramente accade e basta. E' vero che molte coppie non parlano di sesso prima di farlo, ma questo non significa che uno - o probabilmente entrambi - i partner non stiano pensando al sesso, chiedendosi quando lo faranno e come sarà". Allo stesso modo, è vero che il desiderio sessuale va allenato e stimolato, che per una coppia fare sesso dovrebbe essere una piacevolissima abitudine: per questo anche il sesso programmato può rivelarsi incredibilmente utile ed eccitante. Non può essere divertente fantasticare in attesa di un incontro? E pensare che all'ora x avremmo del tempo per lasciarci andare e stare in intimità non potrebbe essere elettrizzante?
#5 - Più è meglio - Più grande, più spesso, più a lungo, più nuovo... "Per qualcuno è vero, qualche volta. Ciò che non è vero è lo sia per tutti, e sempre": sono parametri che variano in base all'umore, al partner, al tipo di sesso che si ha voglia di fare. Inoltre "spesso ci viene detto che dovremmo sempre cercare di fare sesso meglio, provare qualcosa di nuovo, puntare a raggiungere e far raggiungere al partner nuove vette del piacere. Ma alcuni ricercatori hanno notato che un'atteggiamento competitivo può avere l'effetto opposto, rendendoci ansiosi e fragili riguardo a come facciamo sesso". Insomma: il sesso non è una gara!
#6 - Il sesso è un momento speciale - Indubbiamente, fare sesso può essere molto bello, qualcosa di magico, anche, ma non dovremmo mitizzarlo: "Se considerassimo il sesso come una delle tante attività della nostra vita quotidiana e dei tanti modi con cui comunichiamo, potremmo avere molta meno ansia riguardo a come, quanto e quando lo facciamo."
#7 - Il buon sesso è questione di... tecnica? Comunicazione? Chimica? - "La bugia non è che sia possibile fare dell'ottimo sesso, ma che quello che per una persona è ottimo sesso lo sia anche per te. Fare dell'ottimo sesso non è come una ricetta che riesce meglio se si seguono le istruzioni alla lettera: seguire delle indicazioni probabilmente si aggiungerà alla tua esperienza, ma non per questo è certo che la migliorerà. Fare del buon sesso è il risultato della propria personale interpretazione e integrazione tra consigli ed esperienze".
#8 -Ci sono un modo giusto e un modo sbagliato per fare sesso - "La verità è che non ci sono regole (a parte essere adulti e consenzienti) per fare sesso in modo sano e divertente". Per quanto numerose possano essere le teorie, a contare è la pratica, ovvero quello che piace e funziona per te. Nessuno dovrebbe sentirsi inadeguato o obbligato a fare sesso in un certo modo o in certe circostanze solo perché lo fanno gli altri.
#9 - Usare qualcosa di artificiale nel sesso è innaturale ed è sintomo di qualche problema - Madre natura non ci ha dotati di sex toys e lubrificanti, ma per fortuna qualcuno li ha inventati (l'invenzione del vibratore è particolarmente interessante): non c'è nulla di male a farne uso, e usarli non significa che senza il sesso non funzionerebbe. Allo stesso modo, anche la tecnologia (mai sentito parlare si sexting?) e video hard possono essere stimolanti senza essere una dipendenza. Se rendono la vita sessuale più piacevole o eccitante, perché no?
#10 - Masturbarsi è cosa da teenager o da single - L'autoerotismo è un'attività che dura per gran parte della nostra vita ed parte integrante della nostra sessualità: non un comportamento sessuale immaturo o per chi non ha un partner. Anzi, la masturbazione è essenziale per esplorare il proprio corpo e le proprie fantasie erotiche, fattori importanti per poter costruire la propria sessualità e viverla quindi in modo appagante.

Cantucci_Per la ricetta clicca sopra la foto_

RICETTA TOSCANA

Ingredienti:
- 400 gr di farina
- 250 di zucchero
- 200 di mandorle dolci
- 3 uova
- 1 bustina di lievito
- 1 pizzico di sale


Preparazione
- Disponete le mandorle su una placca e infornate per 3-4 minuti a 190° e poi fatele freddare.
- In una ciotola ponete le uova, un pizzico di sale e lo zucchero.
- Lavorate il composto fino a ottenere un impasto spumoso.
- Aggiungete il burro tiepido e mescolate;
- Incorporate la farina setacciata con il lievito, le mandorle e amalgamate bene tutti gli ingredienti.
- Trasferite il composto su una spianatoia infarinata creando una palla uniforme.
- Create due filoncini lunghi all’incirca 30 cm e disponeteli sulla placca da forno, coperta con carta forno.
- Fate cuocere per 20 minuti in forno caldo a 190°.
- Trascorso il tempo, fateli raffreddare qualche minuto e procedete a tagliarli in diagonale
- Disponete i biscotti ottenuti di nuovo sulla placca e fate biscottare in forno a 170° per circa 10-15 minuti.
- Estraete i cantucci ottenuti e aspettate che siano ben freddi per gustarli.

Plumcake_Per la ricetta clicca sopra la foto_

Ingredienti:
- 3 uova
- 150 g di farina
- 150 g di fecola di patate
- 1 bustina di lievito
- 150 g di zucchero
- 100 ml di olio di semi di mais
- 150 g di yogurt alla vaniglia
- 150 g di yogurt all’albicocca
- olio di semi di mais e farina per lo stampo

Preparazione
- Setacciate assieme la farina, la fecola, il lievito e mescolateli.
- Mettete in una ciotola lo zucchero, unite le uova e lavorate con le fruste elettriche fino ad ottenere un composto liscio e spumoso.
- Unite l’olio a filo, continuando a lavorare, e poi incorporare lo yogurt.
- Aggiungete la miscela di farina, fecola e lievito a cucchiaiate mescolando bene.
- Ungete uno stampo da plum cake, cospargetelo con un leggero strato di farina e scuotetelo per soffiare via le eccedenze.
- Versate l’impasto e fate cuocere nel forno preriscaldato a 170° C per 45 minuti mettendo la teglia nella zona medio-bassa del forno.
Giovanni Caprilli – www.lospicchiodaglio.it

sabato 16 marzo 2013

L'inferno di Valentina Pitzalis e la sua forza_GUARDA IL VIDEO!

_TORTA MORBIDA AL MASCARPONE_PER LA RICETTA CLICCA SOPRA LA FOTO_

Non pensavo che un dolce al mascarpone sarebbe uscito così morbido e delicato e invece..torta ottima!!!
ngredienti:

300g farina,
150 g fecola,
250g zucchero,
250g mascarpone,
100g burro,
4 uova,
100g latte,
1bustina di vanillina,
scorza di 1 limone,
una bustina di zafferano,
1 bustina di lievito.

preparazione : 1)montare con le fruste per 6 minuti le uova con lo zucchero.
2)sciogliere il burro e lasciarlo intiepidire.3)in una terrina lavorare il mascarpone con lo zafferano,la scorza grattugiata del limone e la vanillina 4)aggiungere al mascarpone il burro 5)incorporare il latte e pian piano la farina a cui avrete aggiunto la fecola e il lievito. 6) imburrare lo stampo(io uso sempre la carta da forno) 7) versate metà del composto 8)aggiungere il cioccolato a pezzi e versare l altra metà del composto 9) infornare a 180gradi x 35 minuti in modalità ventilata (Fonte della ricetta GIALLO ZAFFERANO)

_TORTA SEMPLICE ALLE MELE_PER LA RICETTA CLICCA SOPRA LA FOTO_

Ingredienti per una tortiera da 24 cm:
700 gr di mele
3 uova
70 gr di burro
300 gr di farina 00
250 gr di zucchero
1 bicchiere di latte
1 limone
1 bustina di lievito per dolci vangliato
Tempo di preparazione: 20 min
Tempo di cottura: 40 min
Tempo totale: 1 ora

Procedimento per preparare la torta di mele

Sbucciare e affettare le mele e irroratele con il succo di un limone.Nel frattempo montare gli albumi a neve e a parte sbattere i tuorli con lo zucchero.
Aggiungere alle uova il burro ammorbidito e montare.Versare un bicchiere di latte e mescolare fino a che l’impasto del dolce sia liscio e omogeneo.Aggiungere ora la farina a pioggia con il lievito e la scorza grattugiata di limone.Incorporare ora gli albumi montati a neve.Infine aggiungere le mele all’impasto.Incorporate le mele all’impasto quindi versare il composto della torta di mele  in una tortiera imburrata e infarinata.
Ricoprire la torta di mele con delle fettine di mela e qualche ricciolo di burro.
Cuocere la torta  in forno preriscaldato per 40/50 minuti a 180°
Lasciar raffreddare la torta di mele prima di servirla.

_LA PIZZA NAPOLETANA FATTA IN CASA_PER LA RICETTA CLICCA SOPRA LA FOTO_





Ecco la ricetta per un'ottima pizza:

1 kg di farina


un panetto di lievito di birra


500 ml di acqua tiepida


 2 cucchiai d'olio


2 cucchiaini di sale


Si dispone la farina con un incavo sul tavolo,dopo di ché si aggiunge l'acqua,il lievito e gli altri ingredienti,si incomincia ad impastare, lavorando la pasta con le mani fino a quando l'impasto diventa liscio e morbido.

A questo punto si copre l'impasto con un panno umido e lo si lascia lievitare fino a quando non avrà raddoppiato il suo volume.

E' necessario che il forno sia preriscaldato prima di infornare la pizza.

Mentre il forno si riscalda, si stende la pasta in una teglia unta con dell'olio la si guarnisce e se si vuole ottenere una pizza croccante la si inforna subito, mentre se si desidera una pizza più alta e più morbida la si lascia lievitare in teglia coperta con un panno umido ancora per una ora circa di tempo. Nel forno di casa, che purtroppo non raggiunge, alte temperature,la pizza richiede una cottura di 20 minuti totali ed è opportuno farla cuocere da prima col solo pomodoro e dopo 15 minuti circa, sfornarla ed aggiungere la mozzarella, la farcitura che si desidera e rimettere il tutto in forno per completarne la cottura.

Segreti per una pizza DOC

l'alta temperatura di cottura.


la pasta per la pizza non è una pasta che va lavorata molto, se avete un robot da cucina sarete molto avvantaggiati ed è subito pronta in 3 minuti


 importante per far venire una buona pasta è il giusto rapporto di acqua e farina, basta un po' d'acqua in più o un po' di farina in meno che la pasta non viene bene


per una buona riuscita usate acqua effervescente, i sali minerali contenuti in queste acque migliorano il risultato della pasta.
(Fonte della ricetta "IL blog di cosa cucino")

Tacchino ai carciofi_Per la ricetta clicca sopra la foto_

Ingredienti:- 4 fette di tacchino (300 g circa)
- 3 rametti di prezzemolo
- farina
- 2 cucchiai d’olio extravergine di oliva
- 2 spicchi d’aglio
- 100 ml di vino bianco secco
- sale
- 4 carciofi trifolati
- pepe
Preparazione:
- Passate le fettine di tacchino nella farina.
- Mettete l’olio in una padella e fate imbiondire l’aglio a fiamma vivace.
- Unite la carne e fatela dorare su entrambe i lati.
- Bagnate con il vino bianco secco, salate e fate evaporare fintanto che la carne non risulterà cotta.
- Aggiungete i carciofi trifolati, un cucchiaino di prezzemolo tritato e mescolate delicatamente.
- Spegnete la fiamma, cospargere con un’abbondante manciata di pepe grattugiato e servire immediatamente.
Barbara Farinelli - www.lospicchiodaglio.it

CANNOLI SICILIANI_PER LA RICETTA CLICCA SOPRA LA FOTO_



  • Portata: Dolce/dessert
  • Tempo: minuti
  • Difficolta': Media
  • Calorie: 600
  • Cottura: In Padella
  • Nazione: Italia
  • (Sicilia)
  • Fonte: In Tavola
  • Ingredienti
  • 1 cu Acqua Di Fiori D'arancio1 n Albume50 g Cedro150 g Farina1 dl Olio Di Mandorle.51 dl Olio Di Oliva Extravergine100 g Pistacchi Freschi250 g Ricotta Vaccina qb Sale1 dl Vino Bianco150 g Zucchero A Velo20 g Zucchero Semolato50 g Arancia Candita50 g Cioccolato Fondente1 ci Cacao Amaro In Polvere1 ci Caffe' Macinato

    • Preparazione
    • - 150 g di farina
      - 1 cucchiaino di cacao
      - 1 cucchiaino di caffe in polvere
      - 20 g di zucchero semolato
      - 1 dl di vino bianco secco
      - 10 g di strutto
      - 1 albume
      - 250 g di ricotta fresca
      - 50 g di cedro e arancia canditi
      - 150 g di zucchero a velo
      - 1 cucchiaio di acqua di fior d'arancio
      - 50 g di cioccolato fondente
      - 0,5 l di olio extravergine di oliva
      - 1 dl di olio di mandorla
      - 100 g di pistacchi pelati
      - sale
      La ricetta in 4 mosse
      1) Mescolate insieme la farina, il cacao, il caffe, un po' di sale e lo zucchero semolato, quindi fate la fontana. Unite lo strutto e lavorate per qualche minuto, poi versate il vino e impastate con cura. Formate una palla, avvolgetela in un foglio di pellicola trasparente e fatela riposare per 30 minuti.
      2) Tagliate, intanto, l'arancia e il cedro a dadini. Mettete la ricotta nel passaverdure A e lasciate cadere il ricavato in una ciotola. Incorporate lo zucchero a velo, l'acqua di fior d'arancio, i canditi e il cioccolato a pezzetti. Fate raffreddare in frigo per 1 ora.
      3) Stendete la pasta a uno spessore di 2-3 mm, ricavatene 18 dischi di 8 cm di diametro e date loro forma ovale con le dita. Spennellate con l'olio di mandorla gli appositi cannelli di metallo e avvolgetevi i dischi di pasta B, sigillando le parti con un po' di albume sbattuto. Friggete i cannoli, pochi alla volta, nell'olio extravergine.
      4) Sfilate i cannoli dai cannelli e fateli asciugare su carta assorbente da cucina, poi
      continuate a preparare gli altri, ungendo sempre i cannelli con l'olio di mandorla. Riempite i cannoli con la ricotta solo pochi minuti prima di servirli C, spolverizzandoli di scaglie di pistacchio.
      Moscato di Pantelleria 

    Cheesecake Tiramisu'_Per la ricetta clicca sopra la foto_


    Ingredienti

    • 180 g di biscotti Oro Saiwa
    • 100 g di burro
    • 20 g di zucchero per la bagna
    • 50 ml di acqua
    • 1 cucchiaio di caffè solubile
    • 250 g di Philadelphia Classico in vaschetta
    • 250 g di mascarpone
    • 6 tuorli
    • 120 g di zucchero per la crema
    • 10 g di colla di pesce
    • 2 cucchiai di panna
    • cacao in polvere q. b.
    • riccioli di cioccolata q.b.__________PREPARAZIONE:
      Preparare il fondo: mettete i biscotti Oro Saiwa nel mixer e sminuzzateli. Sciogliete il burro in un pentolino; nel fattempo mettete i biscotti in una ciotola e aggiungete il burro, amalgamando il tutto.
      Imburrate una tortiera (diametro di 22 cm), versate i biscotti nella tortiera ricoperta di carta forno e compattate la base. Lasciate raffreddare in frigo per 30 minuti.
      Fate sciogliere il caffè in acqua calda con lo zucchero e irrorate il fondo della cheesecake tiramisù. Mettete in frigorifero. Per la crema lavorate il Philadelphia e il mascarpone in uno sbattitore, unite i tuorli e aggiungete lo zucchero.
      Scaldate i due cucchiai di panna e immergeteci la colla di pesce. Poi, unite panna e colla di pesce sciolta al composto di Philadelphia. Infine, versate la crema nella tortiera e fatela raffredate per 4 ore in frigorifero.
      Una volta che la cheesecake si è rassodata, sformatela e spolverizzate con il cacao amaro. Ora disponete i riccioli di cioccolato sulla superficie della cheesecake tiramisù come più vi piace!

    _ROTOLO DI FRITTATA AL PROSCIUTTO COTTO E SOTTILETTE_PER LA RICETTA CLICCA SOPRA LA FOTO

    Livello di difficoltà: basso
    Tempo di preparazione della ricetta: 20 min.

    Ingredienti Rotolo di Frittata per 4 persone:
    • 3 uova
    • 3 fette di prosciutto cotto
    • 3 fette di formaggio tipo sottilette
    • sale e pepe q.b.
    • 1 pizzico di noce moscata
    • olio extra vergine di oliva
    Preparazione Rotolino di Frittata al Prosciutto cotto e Sottilette di Ricette Più:
    1. In una terrina rompete le uova e aggiungetevi un pizzico di noce moscata e aggiustate di sale e pepe a piacere, sbattendo leggermente le uova.
    2. In una padella antiaderente aggiungete un filo di olio extra vergine di oliva e versatevi, appena calda le uova e preparate quindi la frittata. Quando dovete cuocere il secondo lato ricordatevi di aiutarvi con un coperchio da padella, la frittata deve restare intera.
    3. Stendete al frittata su una spianatoia e adagiatevici sopra e fette di prosciutto cotto e le sottilette leggermente spezzettate o a striscioline.
    4. Arrotolate poi la frittata su se stessa e formate un Rotolino ripieno di Prosciutto Cotto e Formaggio che passate in forno, funzione grill per 3 minuti prima di servire. Se vi è più comodo potete adagiare la frittata su un foglio di alluminio e poi arrotolarla aiutandovi con il foglio, siate delicati nell'affettarlo.

    Biscotti con la pasta frolla_Per la ricetta clicca sopra la foto_

    Ingredienti
    • farina: 350 gr
    • burro: 125 gr
    • zucchero: 75 gr
    • uova: 1
    • tuorli: 1
    • sale: 1 cucchiaino
    • limone: 2
    Ricetta e preparazione
    Ecco la ricetta per fare i biscotti con la pasta frolla.
    1. Prendete una ciotola grande e mettete la farina setacciata e il sale, poi aggiungete il burrofreddo a pezzettini e impastate con i polpastrelli fino ad avere un composto sbriciolato senza pezzi di burro interi. Aggiungete quindi lo zucchero e mescolatelo bene per distribuirlo.
    2. Unite l’uovo intero e il tuorlo e la scorza grattugiata di due limoni di agricoltura biologica. Impastate bene il composto con le mani per una decina di minuti in modo da amalgamare tutti gli ingredienti. Formate una palla e poi avvolgetela con la pellicola trasparente per alimenti e ponetela in frigo. Il riposo ideale sarebbe di una notte intera ma se avete poco tempo basteranno anche due ore.
    3. Infarinate il vostro piano di lavoro e mettete un terzo di impasto (il resto rimettetela in frigorifero) e stendetelo con il mattarello infarinato, allo spessore di circa mezzo centimetro. Ritagliate i biscotti con gli stampi che preferite e poi poneteli su una teglia coperta di carta da forno.Cuocete i biscotti in forno preriscaldato a 180°C per 10 minuti circa.